Per The Hug di Nexity Italia — in via Piranesi a Milano — FUD e DDLAB hanno realizzato un sistema di strumenti digitali per vivere e attraversare lo spazio fisico che ancora non esiste. È un caso straordinario in cui il virtuale potenzia il branding, la comunicazione e il marketing esperienziale. Lo sviluppo di un tool kit immersivo e interattivo diventa fondamentale per la comunicazione di luoghi ed edifici in un momento storico che ci chiede di essere sempre meno vincolati alla fisicità.

Un vero e proprio cortometraggio realizzato con un approccio cinematografico: grande attenzione alla regia, alla fotografia e allo storytelling racconta le caratteristiche del progetto, le atmosfere e le sensazioni che si vogliono trasmettere.

Lo script include la narrazione di una storia e tutto ciò che la rende unica e coerente al brand: le inquadrature, l’ambientazione, la velocità del montaggio, la presenza delle persone e della natura, i dettagli come le ombreggiature, le riflessioni e le rifrazioni della luce su colori e superfici, materiali e texture.

Le principali innovazioni del progetto Nexity sono gli strumenti di interazione tridimensionale virtuale, realizzati con programmi del mondo gaming, grazie a cui la rappresentazione degli spazi avviene in tempo reale, come nei videogiochi. Con un software ad hoc sono stati realizzati alcuni interactive tour, all’interno delle diverse tipologie di appartamenti previsti nei tre edifici che compongono The Hug.

Il plastico virtuale permette di navigare intorno al complesso immobiliare. La simulazione è disponibile nella visualizzazione architettonica e nella visualizzazione schematica e diagrammatica, funzionale all’esplorazione di ogni appartamento. Il tutto è arricchito da supporti essenziali nella scelta di acquisto dell’appartamento come schede informative, render degli interni e degli esterni, disegni di progetto e l’indicazione dei punti di interesse del contesto.